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La psicologia della religione. Credere in Dio migliora il benessere psicofisico


Psicologa, Psicoterapeuta, Salerno, Ansia, Depressione

Pur essendo un fenomeno poco indagato nella letteratura internazionale, studi recenti si concentrano sul ruolo della religione come un importante mediatore della salute mentale, soprattutto nei casi di individui affetti da gravi condizioni potenzialmente mortali.

La teoria della gestione del terrore (Terror Management Theory, TMT, di Greenberg et al. 1986) afferma infatti che l'idea della morte è il principale movente dell'azione umana e ci spinge a cercare valore e significato nella vita, consentendoci, in tal modo, di gestire in maniera funzionale l'intensa paura causata dalla consapevolezza, tipica solo della specie umana, della nostra effimerità.

Inoltre, alcuni studi dimostrano che credere nell'intervento divino in ambito medico possa consolidare la percezione che vi sia un senso nella vita (Vess et al. 2009).

Yalom (1931) sosteneva che arricchire i protocolli di cura dei pazienti terminali con riflessioni sulla spiritualità e sulla fede fosse fondamentale per il loro benessere e che ciò non fosse limitato a un sollievo temporaneo. Alcune ricerche condotte presso il Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di New York (USA) hanno dimostrato che credere in un "significato della vita" può avere effetti benefici nel mitigare la depressione, i sentimenti di disperazione e il desiderio di morire nei pazienti affetti da cancro in stadio terminale e in quelli affetti da AIDS. L'analisi esistenziale di Victor Frankl, basata sul significato e la Terapia Esistenziale di Yalom sono pratiche terapeutiche che abbracciano questioni essenziali quali la mortalità, la volontà, la libertà e il senso della vita.

In conclusione, vi sono punti di convergenza fra il filosofo esistenziale, lo psicoterapeuta e il ministro di Dio. Sono tutti volti nella stessa direzione e condividono il presupposto che l'individuo debba cercare di guardarsi dentro e prestare attenzione a quelle "fonti di angoscia esistenziale" che sono parte della condizione umana, in opposizione all'enfasi del mondo di oggi sul materialismo e la superficialità.

Per maggiori informazioni sull'argomento seguite il blog o contattate la dott.ssa Vivo all'indirizzo psicologavivo@fastwebnet.it

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