"La prima volta". Cosa aspettarsi da un professionista della salute mentale

Quando si incontrano difficoltà con il coniuge, con i figli o con i familiari, quando si è divorati dalle preoccupazioni, quando ci si sente disperati, quando un nostro familiare si sente disperato, contattare un professionista della salute mentale non è affatto semplice. Ci si può sentire inadeguati, spaventati, falliti. Eppure è una decisione che può fare la differenza e aumentare il benessere di tutta la famiglia.

La prima cosa da fare nel varcare la soglia dello studio è liberarsi dall'idea di dover "fare qualcosa". Se il professionista che avete scelto è quello giusto, sarà lei o lui a guidarvi attraverso un colloquio finalizzato a capire qual è il motivo per cui siete lì. Lasciatevi guidare con tranquillità e rispondete sempre sinceramente. Non temete di essere giudicati, per quello ci sono i giudici o i preti. Ai professionisti della salute mentale interessa capire, non esprimere inutili giudizi.

Infine, abbiate pazienza. Nessuna condizione psicologica, per quanto lieve, può essere risolta in una sola seduta. Cercate di capire insieme al professionista di vostra scelta quale può essere, orientativamente, la durata della terapia e ricordate che lei o lui vi può aiutare, ma non fare il lavoro per voi. Quindi, quanto velocemente risolverete il problema dipende senz'altro dalla competenza del professionista, ma anche da quanto voi vi dedicherete alla terapia.

Questo detto, sono a vostra completa disposizione per rispondere a qualsiasi domanda, dubbio o incertezza possiate avere sull'argomento.